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Vicenza ha intrapreso la redazione del suo PUMS nel corso della Pandemia da Covid 2019 che, con le fasi alterne delle misure di distanziamento sociale, ha condizionato anche l’iter di redazione del Piano e ha richiesto rimodulazioni di alcune attività. L’esperienza pandemica, tuttavia, ha certamente contribuito a creare una maggiore consapevolezza dell’esigenza di cambiamenti condivisi nei modelli di mobilità in campo urbano per riappropriarsi di tempi, spazi e opportunità di relazioni sociali ed economiche propri del vivere la città e troppo spesso dimenticati o marginalizzati dalla quotidiana ricerca di soluzioni di viaggio efficienti.
Un altro aspetto che connota il PUMS di Vicenza, in piena sintonia con le Linee Guida Europee ELTIS per la redazione dei PUMS, è il carattere stesso del PUMS che non si configura come “l’ennesimo piano, piuttosto deve comprendere ed integrarsi con gli strumenti esistenti, valorizzando i principi di integrazione, partecipazione, valutazione e monitoraggio” (cfr. pag.8 LG ELTIS 2014).
La ricostruzione del Quadro conoscitivo ha posto in evidenza il ricco ed articolato patrimonio di interventi alle diverse scale della pianificazione nel settore della mobilità che sono già finanziati ed insistono sul territorio del comune di Vicenza. Attraverso il PUMS si è cercato in primo luogo di comprendere quali tendenze di trasformazione nell’uso dell’offerta multimodale di mobilità tali progetti, considerati a sé stanti e nel loro insieme, innescheranno. Successivamente sono stati individuati e calibrati quegli interventi integrativi in grado di valorizzare gli interventi già programmati mitigandone gli eventuali effetti indesiderati e valorizzandone i benefici.
Il processo partecipativo, che nonostante le difficoltà imposte dalla Pandemia ha visto una grande adesione, ha consentito di arricchire lo scenario di Piano di contributi su aspetti di carattere generale, ma anche specifici che, auspicabilmente, dovrebbero contribuire a costruire un consenso informato e consapevole della popolazione man mano che verranno attuate le azioni di Piano.
Un ultimo cenno merita la proiezione del PUMS verso alcuni temi di area vasta nella consapevolezza che la posizione e il ruolo di Vicenza, al di là dei dettami delle Linee Guida meriterebbero un approccio metropolitano. Le proposte riguardano, in particolare, l’incentivazione all’utilizzo dell’anello autostradale che circonda Vicenza e parte dei Comuni di prima cintura, la creazione di una rete di servizi di TPL automobilistico suburbani esercitata con mezzi a basse emissioni pienamente integrata con quella del trasporto urbano della città di Vicenza. Tali interventi, per la loro portata e i soggetti pubblici e privati che devono essere coinvolti, costituiscono proposte da sviluppare nel periodo di vigenza del PUMS e, pertanto, i possibili benefici che deriverebbero dalla loro attuazione non sono stati considerati nel bilancio del PUMS.
DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE E LINEE DI INTERVENTO
